Caratterisitiche di pericolo

Hazardous properties

Capita spesso che il gergo tecnico non sia subito intuitivo per chi non è addentro in uno specifico ramo d'impresa e, purtorppo, anche il settore dello smaltimento e trasporto dei rifiuti non è da meno.

VENANZIEFFE, per agevolare i rapporti con i propri clienti, ha deciso di creare questa sezione per cercare di ridurre al minimo le incomprensioni che possono scaturire da un linguaggio troppo tecnico.

HP 1 - Esplosivo

  • Rifiuto che può, per reazione chimica, sviluppare gas a una temperatura, una pressione e una velocità tali da causare danni nell’area circostante. Sono inclusi i rifiuti pirotecnici, i rifiuti di perossidi organici esplosivi e i rifiuti autoreattivi esplosivi.

HP 2 - Comburente

  • Rifiuto capace, in genere per apporto di ossigeno, di provocare o favorire la combustione di altre materie.

HP 3 - Infiammabile

  • Rifiuto liquido infiammabile: rifiuto liquido il cui punto di infiammabilità è inferiore a 60 °C oppure rifiuto di gasolio, carburanti diesel e oli da riscaldamento leggeri il cui punto di infiammabilità è superiore a 55 °C e inferiore o pari a 75 °C;
  • Rifiuto solido e liquido piroforico infiammabile: rifiuto solido o liquido che, anche in piccole quantità, può infiammarsi in meno di cinque minuti quando entra in contatto con l’aria;
  • Rifiuto solido infiammabile: rifiuto solido facilmente infiammabile o che può provocare o favorire un incendio per sfregamento;
  • Rifiuto gassoso infiammabile: rifiuto gassoso che si infiamma a contatto con l’aria a 20 °C e a pressione normale di 101,3 kPa;
  • Rifiuto idroreattivo: rifiuto che, a contatto con l’acqua, sviluppa gas infiammabili in quantità pericolose;
  • Altri rifiuti infiammabili: aerosol infiammabili, rifiuti autoriscaldanti infiammabili, perossidi organici infiammabili e rifiuti autoreattivi infiammabili;

HP 4 - Irritante - Irritazione cutanea e lesioni oculari

  • Rifiuto la cui applicazione può provocare irritazione cutanea o lesioni oculari.

HP 5 - Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT)/ Tossicità in caso di respirazione

  • Rifiuto che può causare tossicità specifica per organi bersaglio con un’esposizione singola o ripetuta, oppure può provocare effetti tossici acuti in seguito all’aspirazione.

HP 6 - Tossicità acuta

  • Rifiuto che può provocare effetti tossici acuti in seguito alla somministrazione per via orale o cutanea, o in seguito all’esposizione per inalazione.

HP 7 - Cancerogeno

  • Rifiuto che causa il cancro o ne aumenta l’incidenza.

HP 8 - Corrosivo

  • Rifiuto la cui applicazione può provocare corrosione cutanea.

HP 9 - Infettivo

  • Rifiuto contenente microrganismi vitali o loro tossine che sono cause note, o a ragion veduta ritenuti tali, di malattie nell’uomo o in altri organismi viventi.

HP 10 - Tossico per la riproduzione

  • Rifiuto che ha effetti nocivi sulla funzione sessuale e sulla fertilità degli uomini e delle donne adulti, nonché sullo sviluppo della progenie.

HP 11 - Mutageno

  • Rifiuto che può causare una mutazione, ossia una variazione permanente della quantità o della struttura del materiale genetico di una cellula.

HP 12 - Liberazione di gas a tossicità acuta

  • Rifiuto che libera gas a tossicità acuta (Acute Tox. 1, 2 o 3) a contatto con l’acqua o con un acido.

HP 13 - Sensibilizzante

  • Rifiuto che contiene una o più sostanze note per essere all’origine di effetti di sensibilizzazione per la pelle o gli organi respiratori.

HP 14 - Ecotossico

  • Rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali.

HP 15 - Rifiuto che non possiede direttamente una delle caratteristiche di pericolo summenzionate ma può manifestarla successivamente